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La Federazione internazionale ritira la squadra maschile turca dopo diversi casi di positività al Covid-19 riscontrati nella delegazione.
La partita che la Nazionale italiana di pallacanestro in carrozzina avrebbe dovuto disputare oggi ai Campionati Europei di Madrid contro la Turchia non si disputerà: nella mattinata di lunedì 6 dicembre infatti la Federazione internazionale IWBF Europe ha comunicato l’esclusione della squadra maschile turca, dopo aver riscontrato diversi casi di positività al Covid-19 tra i membri della delegazione presente in Spagna. L’Italia vince così a tavolino 20 a 0, come da regolamento.
Tra i turchi era già stato escluso dalla manifestazione il capitano Oguz Gürbulak dopo un tampone positivo effettuato all’aeroporto di Madrid-Barajas lo scorso giovedì.
Gli azzurri si sottoporranno a tampone antigenico nel pomeriggio di oggi, come da programma già prestabilito ad inizio manifestazione dagli organizzatori spagnoli.
Domani confermato il match alle 19 contro la Gran Bretagna.
Queste le parole del capo delegazione azzurro Alessia Ferri: "Ci dispiace molto non poter giocare con la Turchia e che questa non abbia più la possibilità di essere nel torneo. Purtroppo questa è la realtà sportiva in tempi di Covid. La nostra squadra sta bene e farà i tamponi questa sera. Agli amici della Turchia facciamo gli auguri di rimettersi presto".
Nella seconda giornata degli Europei di Madrid, gli azzurri vincono 64 a 48 su Israele e rimangono a punteggio pieno.
Arriva la seconda vittoria consecutiva per la Nazionale italiana di pallacanestro in carrozzina ai Campionati Europei in corso a Madrid: dopo il successo nel match inaugurale contro l’Austria, nella serata di domenica 5 dicembre gli azzurri superano anche Israele 64 a 48, al termine di un match combattuto ed intenso, ma sempre condotto nel punteggio dai ragazzi di coach Carlo Di Giusto. L’Italia sale così a 4 punti nella classifica del Girone B, affiancando la Gran Bretagna campione d’Europa e del Mondo in carica.
Come detto, la partita è stata a tratti sporca e gli attacchi hanno a lungo faticato a trovare ritmo da una parte e dall’altra. Tuttavia gli azzurri partono meglio, sfruttando le soluzioni offerte dal quintetto composto dai tre lunghi Carossino, Bedzeti, Giaretti, insieme ai piccoli Schiera e Raourahi. Soprattutto il capitano Carossino è il trascinatore in questa fase iniziale, in cui l’Italia arriva piuttosto agevolmente alla doppia cifra di vantaggio. Tuttavia l’avversario è uno di quelli che non demorde facilmente, e con due triple in fila dell’atteso Vigoda e di Barbibay torna a soli due possessi di distanza. Il secondo e terzo quarto sono come un lungo braccio di ferro: Israele prova in tutti i modi ad avvicinarsi ulteriormente, mentre l’Italia non riesce mai a scappare via del tutto: il vantaggio degli azzurri rimane sempre a cavallo dei 10 punti, discreto margine non sufficiente tuttavia a rilassarsi. Il parziale che chiude definitivamente i giochi arriva nell’ultimo quarto, quando tornano in campo sia Carossino (che chiuderà con 20 punti a referto, frutto di un ottimo 8/10 dal campo) che Bedzeti (solito fattore decisivo sotto canestro). Alla fine il punteggio dice 64 a 48, vittoria meritata e preziosa anche nelle dimensioni.
Ora il girone mette sulla strada degli azzurri due avversarie tutt’altro che semplici: la Turchia (lunedì alle 15.30) e poi la schiacciasassi Gran Bretagna (martedì alle 19), prima dell’ultima partita di questa prima fase, mercoledì contro l’Olanda (ore 11).
“Oggi non era semplice, Israele ha tanti giovani talentuosi e vincere non era scontato”, dice al termine Driss Saaid, autore di 5 punti in 23 minuti sul parquet.
Soddisfatto il Direttore Tecnico Carlo Di Giusto: “Il risultato è certamente buono, anche se sono convinto che tra i noi e loro la differenza di valori sia ancora maggiore. Molto bene la difesa, meno bene l’attacco, dove spesso non siamo stati lucidi. Dobbiamo avere la pazienza di far lavorare di più le difese avversarie, perché quando facciamo girare bene la palla possiamo trarre vantaggi importanti, come nel corso di un quarto quarto che è stato a mio avviso devastante”. Lo sguardo ora va già alla partita di domani contro la Turchia: “Li abbiamo incrociati spesso negli ultimi anni, sfiorando più volte la vittoria e vincendo ad esempio ai Mondiali di Amburgo. Loro sono privi di Gurbulak, il loro capitano e riferimento offensivo, e questo per noi indubbiamente sarà un vantaggio, anche se senza di lui tendono a giocare più di squadra. Dobbiamo stare attenti soprattutto a Efeturk e Gunaydin, e cercare di sfruttare la nostra maggiore fisicità sotto canestro”.
Gli azzurri vincono in scioltezza il primo match degli Europei di Madrid 82 a 28
Inizia nel miglior modo possibile il Campionato Europeo di pallacanestro in carrozzina della Nazionale italiana: nella mattinata di sabato 4 dicembre, gli azzurri hanno battuto agevolmente l’Austria 82 a 28 al termine di un match disputato con intensità e convinzione fin dalle battute iniziali. Ampie rotazioni, organizzazione difensiva e le molte opzioni in attacco sono stati i fattori chiave del successo e gli elementi che confortano in vista del prosieguo di una fase a gironi che si annuncia impegnativa, fin dalla prossima partita (contro Israele, domenica alle ore 19).
Coach Carlo Di Giusto opta in apertura per un quintetto con Enrico Ghione e Giulio Maria Papi come lunghi, Driss Saaid e Ahmed Raourahi esterni e Marco Stupenengo guardia. Fin dai primi minuti del quarto di apertura il divario tecnico tra le due squadre appare evidente: gli azzurri partono forte con un primo parziale di 7 a 0, con un Enrico Ghione particolarmente brillante al tiro (già in doppia cifra dopo 10 minuti). Nel secondo quarto cambia il quintetto, ma non lo spirito con cui l’Italia scende sul parquet: Filippo Carossino e Sabri Bedzeti entrano bene, l’Austria ci prova ma non riesce mai ad impensierire gli azzurri. Il +18 dell’intervallo lungo (35 a 17) è solo la premessa per l’ulteriore cambio di marcia del terzo quarto, che vede il nuovo esordio di Matteo Cavagnini in azzurro (per lui 6 punti in 10 minuti) e un Sabri Bedzeti dominare nelle due aree (il giocatore di S. Stefano sarà il miglior marcatore del match con 14 punti, conditi da 8 rimbalzi). Il quarto quarto è pura accademia, chiuso da un ulteriore parziale da 20 a 7 che sigilla il finale sull’82 a 28.
“Era molto importante iniziare bene, sono contento dell’approccio della squadra e anche personalmente l’essere partito in quintetto mi ha dato una bella iniezione di fiducia”, commenta al termine Enrico Ghione.
“Sono soddisfatto”, dice il Direttore Tecnico Carlo Di Giusto; “Agli Europei di due anni fa soffrimmo con lo stesso avversario, mentre oggi abbiamo messo un importante mattoncino nel percorso di crescita di questi Europei. Ora è importante mantenere la testa sulla spalle perché il torneo è appena iniziato e già domani ci aspetta una partita impegnativa contro Israele”. E proprio a proposito del prossimo match, Di Giusto aggiunge: “Loro sono una squadra fisica e ben organizzata da un allenatore che stimo molto. Ma quanto visto oggi mi fa essere ottimista, soprattutto perché ho ricevuto risposte importanti da giocatori come Schiera o Pedron, che potranno essere molto importanti per noi”.
Alle 11.45 comincia l’avventura dell'Italia ai Campionati Europei di Madrid.
Parte sabato 4 dicembre il Campionato Europeo della Nazionale Italiana di pallacanestro in carrozzina: gli azzurri, giunti ieri a Madrid dopo la settimana di lavoro a Cassino, affronteranno alle ore 11.45 l’Austria, nel match inaugurale dei venticinquesimi Europei organizzati dalla federazione internazionale IWBF Europe.
La partita, che si disputerà presso il Centro Deportivo Municipal Marquès de Samaranch, sarà visibile in diretta streaming attraverso i canali web della Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina e all’indirizzo Youtube
Alle ore 19 la cerimonia di apertura della manifestazione, in forma ridotta e con la partecipazione di soli due atleti per delegazione, al fine di limitare i rischi di esposizione al contagio da Covid-19.
Tutte le squadre partecipanti al torneo maschile e femminile sono state invitate dall’organizzazione a limitare al minimo i contatti con l’ambiente esterno alla manifestazione. Pur non essendoci una bolla vera e propria, atleti e staff di fatto frequenteranno solo i luoghi indicati dal comitato organizzatore, che ha predisposto sei tamponi di controllo fino alla fine dell’Europeo. Intanto nella giornata di giovedì, alcuni membri della delegazione turca sono stati trovati positivi all’arrivo all’aeroporto di Madrid-Barajas e posti in isolamento. Si attende l’esito dei tamponi molecolari sui rimanenti membri della spedizione turca per comprendere se le due squadre maschile e femminile saranno ammesse alla manifestazione. Nel torneo maschile, la Turchia è nel girone dell’Italia.
La delegazione azzurra presente a Madrid si compone, oltre al gruppo dei dodici atleti e allo staff tecnico (Carlo Di Giusto, Roberto Ceriscioli e Fabio Castellucci), anche di un comparto medico con il dottor Marco Muscillo e la fisioterapista Scheila Bellito, che saranno raggiunti a partire dall’8 dicembre dal medico federale Marco Bernardi. Il meccanico al seguito della squadra è Claudio Possamai. Il capodelegazione azzurro per questi Europei è il segretario federale Alessia Ferri, mentre la team manager è Eleonora Tramontana. Atteso in Spagna anche il direttore sportivo federale Vincenzo Spinelli.
La Nazionale italiana di pallacanestro in carrozzina verso l’esordio nei venticinquesimi Campionati Europei, in programma a Madrid dal 4 al 12 dicembre. In palio, oltre al titolo di campione continentale, attualmente detenuto dalla Gran Bretagna, anche cinque posti per i prossimi Campionati del Mondo, che si disputeranno nel 2022 a Dubai.
La spedizione azzurra raggiungerà la Spagna giovedì 2 dicembre, dopo un ritiro iniziato il 25 novembre a Cassino, ultima fase di una preparazione iniziata a Sportilia il 30 settembre scorso. L’esordio nella manifestazione avverrà sabato 4 dicembre alle ore 11.45 contro l’Austria, match inaugurale del Girone B, quello sulla carta più complesso. Gli azzurri infatti se la vedranno anche con Israele (domenica 5 dicembre alle ore 19), con la Turchia (lunedì 6 dicembre alle ore 15.30), con i campioni d’Europa e del Mondo in carica della Gran Bretagna (martedì 7 dicembre alle ore 19) e infine con l’Olanda (mercoledì 8 dicembre alle ore 11), nel match che chiuderà la fase a gironi.
Le prime quattro del raggruppamento si incroceranno nei quarti di finale ad eliminazione diretta con le altre qualificate provenienti dal Girone A (dove figurano Spagna, Francia, Lituania, Germania, Polonia e Svizzera). Le vincenti dei quarti di finale si qualificano per le semifinali (in calendario venerdì 10 dicembre), mentre le perdenti si sfideranno per assegnare l’ultimo slot disponibile per qualificarsi ai Mondiali. Finale per l’oro in programma domenica 12 dicembre.
Diversi i volti nuovi nei dodici convocati dal Direttore Tecnico Carlo Di Giusto: torna in azzurro dopo più di sei anni dall’ultima apparizione ufficiale l’ex capitano Matteo Cavagnini, assente dagli Europei di Worcester nel 2015 (al di là della parentesi dell’All Star Game nel febbraio del 2016). Esordio assoluto in competizioni internazionali per Driss Saaid, Alessandro Pedron e per Dimitri Tanghe, veterano della Serie A in maglia S. Stefano, belga di nascita, fresco di passaporto italiano. Rientra nel gruppo Davide Schiera, dopo il taglio alla vigilia degli Europei 2019. Confermato nel ruolo di capitano Filippo Carossino, sempre presente con la maglia della Nazionale maggiore fin dai campionati del Mondo di Incheon 2014. Sempre presenti nelle convocazioni di coach Di Giusto, fin dall’avvio del suo secondo ciclo sulla panchina azzurra nel 2017, anche Enrico Ghione, Andrea Giaretti, Giulio Maria Papi, Marco Stupenengo ed Ahmed Raourahi, che detiene il record di convocazioni consecutive tra i giocatori in attività (sempre presente fin dal 2010).
L’intera manifestazione sarà visibile dall’Italia in diretta streaming attraverso il sito ufficiale della divisione europea della Federazione Internazionale www.iwbf-europe.org. Le partite dell’Italia saranno inoltre visibili attraverso tutti i canali social della Federazione Italiana Pallacanestro in Carrozzina.