VADEMECUM sulla Gestione dei lavoratori

Per opportuna conoscenza si pubblica il VADEMECUM sulla Gestione dei lavoratori sportivi attraverso il Registro Nazionale delle ASD aggiornato al 9 ottobre 2023

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Nella seconda giornata degli Europei di Madrid, gli azzurri vincono 64 a 48 su Israele e rimangono a punteggio pieno.

 

Arriva la seconda vittoria consecutiva per la Nazionale italiana di pallacanestro in carrozzina ai Campionati Europei in corso a Madrid: dopo il successo nel match inaugurale contro l’Austria, nella serata di domenica 5 dicembre gli azzurri superano anche Israele 64 a 48, al termine di un match combattuto ed intenso, ma sempre condotto nel punteggio dai ragazzi di coach Carlo Di Giusto. L’Italia sale così a 4 punti nella classifica del Girone B, affiancando la Gran Bretagna campione d’Europa e del Mondo in carica.

Come detto, la partita è stata a tratti sporca e gli attacchi hanno a lungo faticato a trovare ritmo da una parte e dall’altra. Tuttavia gli azzurri partono meglio, sfruttando le soluzioni offerte dal quintetto composto dai tre lunghi Carossino, Bedzeti, Giaretti, insieme ai piccoli Schiera e Raourahi. Soprattutto il capitano Carossino è il trascinatore in questa fase iniziale, in cui l’Italia arriva piuttosto agevolmente alla doppia cifra di vantaggio. Tuttavia l’avversario è uno di quelli che non demorde facilmente, e con due triple in fila dell’atteso Vigoda e di Barbibay torna a soli due possessi di distanza. Il secondo e terzo quarto sono come un lungo braccio di ferro: Israele prova in tutti i modi ad avvicinarsi ulteriormente, mentre l’Italia non riesce mai a scappare via del tutto: il vantaggio degli azzurri rimane sempre a cavallo dei 10 punti, discreto margine non sufficiente tuttavia a rilassarsi. Il parziale che chiude definitivamente i giochi arriva nell’ultimo quarto, quando tornano in campo sia Carossino (che chiuderà con 20 punti a referto, frutto di un ottimo 8/10 dal campo) che Bedzeti (solito fattore decisivo sotto canestro). Alla fine il punteggio dice 64 a 48, vittoria meritata e preziosa anche nelle dimensioni.

Ora il girone mette sulla strada degli azzurri due avversarie tutt’altro che semplici: la Turchia (lunedì alle 15.30) e poi la schiacciasassi Gran Bretagna (martedì alle 19), prima dell’ultima partita di questa prima fase, mercoledì contro l’Olanda (ore 11).

“Oggi non era semplice, Israele ha tanti giovani talentuosi e vincere non era scontato”, dice al termine Driss Saaid, autore di 5 punti in 23 minuti sul parquet.

Soddisfatto il Direttore Tecnico Carlo Di Giusto: “Il risultato è certamente buono, anche se sono convinto che tra i noi e loro la differenza di valori sia ancora maggiore. Molto bene la difesa, meno bene l’attacco, dove spesso non siamo stati lucidi. Dobbiamo avere la pazienza di far lavorare di più le difese avversarie, perché quando facciamo girare bene la palla possiamo trarre vantaggi importanti, come nel corso di un quarto quarto che è stato a mio avviso devastante”. Lo sguardo ora va già alla partita di domani contro la Turchia: “Li abbiamo incrociati spesso negli ultimi anni, sfiorando più volte la vittoria e vincendo ad esempio ai Mondiali di Amburgo. Loro sono privi di Gurbulak, il loro capitano e riferimento offensivo, e questo per noi indubbiamente sarà un vantaggio, anche se senza di lui tendono a giocare più di squadra. Dobbiamo stare attenti soprattutto a Efeturk e Gunaydin, e cercare di sfruttare la nostra maggiore fisicità sotto canestro”.

 ISRAELE – ITALIA 48 a 64

Italia: Carossino 20, Bedzeti 10, Raourahi 8, Giaretti 7, Papi 5, Saaid 5, Ghione 4, Tanghe 3, Schiera 2, Pedron, Stupenengo, Cavagnini