Una partita perfetta riporta l’Italia tra le prime 4 d’Europa dopo quasi 13 anni. Strappato anche il pass per i Mondiali del 2022 a Dubai.
L’Italia della pallacanestro in carrozzina scrive una delle pagine più belle della propria storia recente, vincendo in maniera netta e indiscutibile, sebbene contro pronostico, il quarto di finale degli Europei di Madrid contro i padroni di casa della Spagna. Una partita perfetta da ogni punto di vista, chiusa 62 a 45, che riporta la Nazionale italiana in una semifinale europea per la prima volta dal 2009 e che vale l’accesso ai prossimi Campionati del Mondo del 2022, a Dubai. Obiettivo minimo della spedizione centrato, sfatata la maledizione della Spagna, spesso bestia nera degli azzurri, e lanciato un segnale anche alle altre contendenti per la medaglia: dopo lo scivolone contro l’Olanda, l’Italia ha ripreso a correre e ora non vuole fermarsi.
Il match è una lunga lezione tattica degli azzurri, che entrano in campo con le idee chiare e con la determinazione giusta a non mollare di un centimetro: oscurate completamente le due fonti di gioco avversarie Jordi Ruiz (che tirerà addirittura 0/8) e Asier Garcia, l’attacco italiano trova subito ritmo battendo sistematicamente il pressing avversario. Il primo quarto è equilibrato, chiudiamo sotto di 2 (15-17), ma l’impressione è che l’Italia abbia il controllo dell’inerzia, nonostante il terzo fallo di Sabri Bedzeti arrivato molto presto nella partita. Ma questa potenziale difficoltà non scalfisce le sicurezze azzurre: Giulio Maria Papi comincia a carburare al tiro (chiuderà con una prova monstre da 28 punti e 14 rimbalzi la sua partita), ma tutti sono ingranaggi indispensabili di una macchina perfetta, sia in difesa che in attacco. Driis Saaid va in doppia cifra con 12 pesantissimi punti, ma anche il contributo di Filippo Carossino, Sabri Bedzeti e Dimitri Tanghe è prezioso. Il gap nei confronti degli spagnoli si va allargando nel corso di un secondo e terzo quarto praticamente impeccabili, durante i quali i padroni di casa riescono a segnare appena 12 punti. Il vantaggio arriva a sfiorare le venti lunghezze e gli azzurri possono addirittura permettersi un quarto periodo in totale controllo.
Alla sirena finale è irrefrenabile la gioia di tutto il gruppo azzurro, compresi il capodelegazione Alessia Ferri, il Direttore Sportivo Vincenzo Spinelli e il presidente Fernando Zappile, assente fisicamente a Madrid, ma sempre al fianco della squadra.
L’Italia conquista così la partecipazione al suo quinto Mondiale consecutivo, sempre presente fin dal 2006. Ma soprattutto ha l’occasione di giocare una semifinale europea per la prima volta dal 2009. L’avversaria sarà nuovamente la Gran Bretagna (ore 19, orario da confermare), già affrontata nel girone.
SPAGNA – ITALIA 45 a 62
Italia: Papi 28, Saaid 12, Bedzeti 6, Carossino 6, Tanghe 4, Raourahi 4, Schiera 2, Giaretti.