A Tenerife decisi i due gironi dei Campionati Europei di basket in carrozzina (dal 19 giugno)
Sorteggiati ieri presso l’Auditorio Infanta Leonor di Santa Cruz de Tenerife (Spagna), i due gironi dei prossimi Campionati Europei di basket in carrozzina, in programma proprio nelle Canarie dal prossimo 19 giugno. Italia inserita nel Girone B, insieme a Olanda, Svizzera, Francia, Polonia e ai padroni di casa della Spagna, finalista ai Giochi Paralimpici di Rio 2016. Nel Girone A, i campioni d’Europa in carica della Gran Bretagna, la Turchia vice-campione continentale e poi Germania, Lituania, Israele e Svezia.
A commentare il sorteggio il direttore tecnico della Nazionale Carlo Di Giusto, di nuovo sulla panchina della selezione maschile azzurra in un Campionato Europeo a 12 anni di distanza, autentico valore aggiunto per un gruppo giovane ma ambizioso: “Un girone equilibrato ma tutto sommato abbordabile è sempre un’arma a doppio taglio, perché rende più probabile un quarto di finale complesso”, dice Di Giusto. Il formato del torneo infatti prevede la qualificazione delle prime quattro di ciascun girone ai quarti di finale, con accoppiamenti incrociati in base alla posizione in classifica, e nel girone A figurano tutte le prime tre degli ultimi Europei 2015: Gran Bretagna, Turchia e Germania.
“Nel nostro gruppo ovviamente l’ostacolo più impegnativo si annuncia essere la Spagna, che viene dal prestigioso exploit di Rio 2016. Ma saranno avversarie difficili anche Polonia e Francia: i polacchi sono in crescita, anche se molto dipenderà dal recupero di Filipski, la loro stella, attualmente infortunato, mentre la Francia sarà una vera mina vagante: importanti senza dubbio il ritorno di Mehiaoui e la conferma di Abes in panchina, nell’ambito di un movimento che sembra aver preso complessivamente nuova linfa dal rinnovato corso federale. Da non sottovalutare poi l’Olanda, che conosciamo bene, squadra dalle rotazioni importanti che potrebbe inserire qualche ragazzo che abbiamo scoperto nel corso degli ultimi Europei Under 22 di gennaio. Un passo indietro la Svizzera, nonostante un paio di buone individualità”.
Sulla strada degli azzurri quindi ancora la bestia nera Spagna, contro cui la Nazionale si è sempre arresa negli ultimi tre tornei internazionali, dai quarti di finale degli Europei di Francoforte 2013 allo spareggio per il posto a Rio degli Europei di Worcester 2015: “Ma il passato ormai è alle spalle” dice Di Giusto; “Sono convinto che non ci sia tutta questa differenza tra noi e loro. Ovviamente parliamo di una big, con un roster importante, soprattutto tra i punti 3.0, e con la coppia dei gemelli Zarzuela ancora a fare la differenza. Ma anche loro arriveranno a questi Europei con qualche cambiamento. Dovremmo lavorare molto in difesa, le mie squadre hanno fatto sempre dell’aspetto difensivo l’arma più importante, perciò sono fiducioso”.
Curiosità: l’Italia ha affrontato proprio Spagna, Polonia e Olanda nello scorso giugno, nel corso di un torneo amichevole a Walbrzych, ben figurando contro tre delle prossime avversarie a Tenerife: “E magari questo metterà un po’ di preoccupazione in più nelle nostre avversarie”, dice Di Giusto, la cui presenza in panchina certamente rappresenterà un fattore di rilievo negli equilibri del torneo.
“L’obiettivo minimo è accedere ai quarti di finale, in modo da poter mettere nel mirino uno dei sette posti disponibili per la qualificazione ai Campionati del Mondo del 2018. Ma non ci accontentiamo, e vogliamo competere per vincere il girone. La Federazione mi ha scelto per avviare un nuovo ciclo e per puntare alla partecipazione ai Giochi Paralimpici di Tokyo 2020, ma questo non significa che arriveremo a questi Europei con una selezione sperimentale o poco competitiva. Anzi, questa sarà una preziosa occasione per potersi confrontare con il top a livello europeo e per far crescere molti dei nostri giovani. Saremo una squadra composta quasi esclusivamente da under 30, fattore degno di essere sottolineato. Da questo punto di vista non posso che ringraziare il presidente federale Zappile e tutti i consiglieri per permettermi di proseguire questo rinnovamento nel modo più sereno e costruttivo possibile”.
La Nazionale azzurra inizierà il proprio percorso si avvicinamento agli Europei di Tenerife il prossimo 20 aprile, con il raduno in programma a Capo d’Orlando, in Sicilia.