Gli azzurrini superano il primo ostacolo europeo battendo la Polonia 81 a 50.
Buona la prima per la Nazionale Under 22 di basket in carrozzina, impegnata negli Europei di categoria di basket in carrozzina a Saragozza. Nella partita inaugurale gli azzurrini superano la Polonia con un netto 81 a 50 (15-12; 19-14; 19-15; 28-9), portandosi subito in testa al girone B dove sono inseriti insieme ai padroni di casa della Spagna e alla Germania.
Grandi prestazioni da parte dei lunghi italiani, con Filippo Carossino, reduce dalla recente esperienza nei Mondiali coreani con la Nazionale maggiore, autore di ben 25 punti; ottime prove anche di Andrea Giaretti (che chiude con 18 punti e 8 assist) e dei due esordienti Papi e Arena (rispettivamente 14 e 8 punti). La Polonia, reduce dalla sconfitta nella prima partita del torneo nella serata di ieri contro la Spagna (53 a 42 il finale), a lungo ha provato a rimanere a contatto con gli azzurri, per poi cedere di schianto nel finale. Nonostante una prestazione per almeno tre quarti di partita molto contratta e nervosa, l’Italia riesce quindi ad ottenere il massimo dall’esordio europeo, non tradendo i pronostici della vigilia che la indicano tra le favorite per la vittoria finale.
“Non è stata una bella partita” dice coach Marco Bergna dopo la sirena finale; “Probabilmente abbiamo pagato l’emozione dei tanti esordienti (sono ben 6 su 12 nel gruppo azzurro, ndr) e fino all’ultimo quarto non siamo riusciti ad esprimerci al meglio. Sono stati molto bravi i ragazzi che sono subentrati dalla panchina, in particolare Nicolò Arena, la cui grinta e determinazione sono state fondamentali. Era importante partire bene e ora speriamo di esserci sbloccati”.
Domani gli azzurri torneranno sul parquet del Pabellon Siglo XXI di Saragozza per la sfida alla Spagna padrona di casa (palla a due alle ore 19), un match che potrebbe essere già decisivo per l’accesso alle semifinali dell’Europeo.
LA PARTITA
Entrambe le squadre partono molto lentamente in attacco, segnando complessivamente solo 3 canestri nei primi 5 minuti di gioco. L’Italia non cede mai il vantaggio fin dalle prime fasi, ma la Polonia rimane a contatto, sfruttando le difficoltà offensive di una Nazionale azzurra visibilmente contratta. L’Italia piazza il primo allungo a metà del secondo quarto, quando per la prima volta sale oltre la doppia cifra di vantaggio (30 a 18), grazie a tre canestri in fila di Francesco Roncari. I polacchi però, trascinati dal centro Karol Szulic (autore di 22 punti e 15 rimbalzi alla sirena), per tutto il terzo quarto riescono a mantenersi a cavallo della doppia cifra di svantaggio, approfittando della discontinuità degli azzurri. E’ negli ultimi 10 minuti che l’Italia riesce finalmente a scappare via, segnando 28 punti per lo più in contropiede e limitando la Polonia a soli 4 canestri dal campo.