Battuta anche in gara 2 la Briantea 84 Cantù 72 a 52 nello spettacolo di un Pianella tutto esaurito.
E’ il Santa Lucia Roma la squadra campione d’Italia nella Serie A 2014/2015 di basket in carrozzina: i romani chiudono la serie di finale Scudetto con un netto 72 a 52 in gara 2 contro i campioni uscenti della UnipolSai Briantea 84 Cantù nella serata di sabato 16 maggio; ma quella che si è svolta alla Mapooro Arena di Cucciago, il celeberrimo Pianella, tempio del basket canturino, è stata a tutti gli effetti una festa dello sport: oltre 3.800 infatti gli spettatori presenti, per quello che entrerà nella storia come l’evento agonistico con più pubblico nella storia dello sport paralimpico italiano dopo Torino 2006. Ad alzare la simbolica palla a due è stata la stella americana della Pallacanestro Cantù Metta World Peace, che ha poi seguito la finale proprio alle spalle della panchina della Briantea 84 Cantù, seguendo ogni azione con la partecipazione di un vero tifoso.
Nonostante l’appoggio di un Pianella praticamente tutto esaurito, la UnipolSai Briantea 84 Cantù parte molto contratta, di fatto proseguendo nelle difficoltà offensive palesate nella gara 1 di Roma; ne approfitta subito un Santa Lucia Roma molto determinato, con il capitano Matteo Cavagnini all’ennesima grande prestazione di questi playoff (26 punti con 12 su 18 dal campo, conditi da 9 rimbalzi e 2 stoppate): i romani quindi scappano subito in doppia cifra di vantaggio (15 a 4) già dopo metà primo quarto. La Briantea 84 Cantù cerca di rimettersi in partita nel corso della seconda frazione, sicuramente la meglio giocata dell’intera serie: i canestri di Bell e Choudhry riportano i padroni di casa a una sola lunghezza di distanza, ma il Santa Lucia Roma non si fa mai rimontare completamente, e anzi, a cavallo della pausa lunga, mette a segno il parziale decisivo, tornando a +10 (51 a 41). Il quarto quarto praticamente non si gioca: la Briantea 84 riconosce presto la sconfitta e il ventello di scarto finale (72 a 52) sancisce ulteriormente il dominio del Santa Lucia su questo campionato.
Oltre all’ottima partita di Matteo Cavagnini, da segnalare anche i 20 punti di Sofyane Mehaoui e i 15 punti di Adolfo Damian Berdun, mentre tra le fila della UnipolSai Briantea 84 Cantù in difficoltà il giovane Carossino (1/8 per soli 2 punti), scotto da pagare per la sua prima finale Scudetto in carriera.
Per il Santa Lucia Roma si tratta del ventunesimo scudetto della propria storia, il primo dal 2013. I romani chiudono una stagione giocata ad altissimi livelli con una tripletta di successi (Supercoppa Italiana, Coppa Italia e Campionato), impreziosita dal podio europeo in Champions Cup. Per la Briantea 84 invece arriva la prima stagione senza alzare trofei dopo un biennio da protagonisti assoluti. Entrambe le squadre si danno appuntamento all’inizio della prossima stagione, quando si contenderanno la Supercoppa Italiana.
Chiusa l’annata dei club, si apre per il basket in carrozzina italiano la stagione delle nazionali. Dal mese di giugno infatti impegnate le rappresentative maschile e femminile in una serie di raduni di preparazione ai Campionati Europei di Worcester (GB), decisivi per la qualificazione alle paralimpiadi di Rio 2016.
UNIPOLSAI BRIANTEA 84 CANTU’ – SANTA LUCIA ROMA 52 a 72 (12-22; 19-13; 12-20; 9-17)