La Germania vince la finale per il terzo posto a Sarajevo con un netto 79 a 60. Azzurri qualificati ai Mondiali di Ottawa 2026.
Si infrange contro la Germania il sogno medaglia della Nazionale italiana di pallacanestro in carrozzina ai Campionati Europei di Sarajevo 2025: gli azzurri infatti sono stati sconfitti nella finale per il terzo posto nel pomeriggio di sabato 18 ottobre dalla Germania 79 a 60, al termine di un match che ha visto i tedeschi sempre avanti e con netto vantaggio. Alla nuova Italia di coach Van der Linden rimane la soddisfazione della seconda semifinale europea raggiunta nelle ultime tre edizioni e soprattutto la qualificazione diretta ai Campionati Mondiali in programma il prossimo settembre a Ottawa, in Canada.
I primi minuti della finale per il bronzo sono molto simili nello spartito a quelli visti in semifinale contro la Spagna. I tedeschi partono subito forte, 5/5 dal campo e 10 a 1 iniziale per indirizzare da subito e con forza dalla propria l’equilibrio del match: l’Italia segna solo un libero di Giaretti nei primi due minuti e mezzo abbondanti, ma poi tenta di rimettersi in carreggiata quando dalla panchina escono Tanghe e poi soprattutto Benvenuto e Ghione, chiamati a dare una risposta allo strapotere dei lunghi tedeschi nel pitturato. Faticosamente gli azzurri riescono a issarsi fino al -7 di fine primo periodo e poi addirittura fino al -3 di inizio secondo quarto, dopo due canestri in fila del capitano Filippo Carossino (22 punti con 11/22 dal campo per lui, certamente il migliore in campo, e anche al di là dei numeri). Ma è un fuoco di paglia quello dell’Italia: dal 18-21 infatti la Germania piazza un break che di fatto spacca definitamente in due la partita, portando i tedeschi alla pausa lunga addirittura sul +18 (42-24).
L’Italia si dà una piccola chance di rientrare in partita nel corso di un terzo quarto giocato di cuore: dal -20, e sempre grazie alle iniziative di Carossino soprattutto, i ragazzi di coach Van der Linden tornano anche a -11. E’ il momento decisivo della partita: qualche fischio al limite della terna ma soprattutto una serie di difese non efficaci frustrano definitivamente le speranze italiane. La Germania riallunga e così il quarto quarto diventa un lungo conto alla rovescia verso il bronzo tedesco.
“Perdere le ultime due partite di un torneo e finire al quarto posto è sempre una sensazione terribile”, commenta coach Van der Linden; “Eravamo motivati a fare meglio della semifinale di ieri, ma l’inizio è stato praticamente analogo. Abbiamo lavorato duramente, ma dobbiamo imparare ad essere più fisici contro queste grandi squadre. E’ un peccato, ma ricordiamoci che l’obiettivo di questo Europeo era qualificarci ad Ottawa e ci siamo riusciti. Ora lavoreremo in vista del Mondiale”.
ITALIA – GERMANIA 60 – 79
Italia: Carossino 22, Giaretti 10, Ghione 9, Saaid 6, Benvenuto 5, Raourahi 4, Papi 2, Boganelli 2, Spanu, Tanghe, Da Silva Pelizari.
