Interrotta la striscia di successi consecutivi della Briantea84, che si inchina a Grottaglie 62 a 57. Prima Coppa nazionale per i marchigiani.
L’Avis S. Stefano di Porto Potenza Picena vince la Coppa Italia 2021 di pallacanestro in carrozzina, al termine della Final Four giocata tra il 5 e il 6 novembre a Grottaglie. Battuta la UnipolSai Briantea84 Cantù in una finale intensissima, decisa dopo un overtime e chiusa 62 a 57. Si tratta del primo successo in una coppa nazionale per i marchigiani, che pongono fine ad una striscia di cinque vittorie consecutive della Briantea84.
S. Stefano arrivava a questa finale da testa di serie numero due, e dopo aver sconfitto nella semifinale di venerdì sera l’Amicacci Abruzzo 55 a 49, mentre la Briantea84 detentrice del trofeo (vinto nel 2020 sempre a Grottaglie e sempre contro S. Stefano) aveva avuto vita più facile contro Padova, superata nettamente 71 a 44.
Il primo quarto di partita è decisamente interlocutorio, con le percentuali al tiro che rimangono basse e nessuna delle due contendenti in grado di porre un divario tra sé e gli avversari. Tatticamente, i due quintetti si affrontano quasi a specchio, entrambi con tre lunghi in campo: Bedzeti, Ghione e Giaretti per S. Stefano, De Maggi, Carossino e Papi per la Briantea.
Il primo break arriva solo nel secondo quarto, con S. Stefano che prova a scappare via, grazie alla coppia Dimitri Tanghe/Enrico Ghione: il vantaggio tocca anche il +8, complice anche una siccità offensiva di una Briantea84 a cui sembrano mancare i consueti riferimenti (solo 2 punti segnati nei primi 6 minuti di tempo). L’inerzia cambia repentinamente però proprio nell’ultima porzione di quarto: Papi e Carossino si scuotono e gettano le basi per un contro-parziale che si completerà poi ad inizio terzo quarto, quando l’inglese Sagar pareggia sul 24-24 con i primi punti della propria partita.
Ma S. Stefano riprende presto il filo del discorso anche nella ripresa: coach Ceriscioli rimette in campo il quintetto titolare, premessa per un nuovo tentativo di allungo. Le percentuali dei marchigiani ma soprattutto l’intensità difensiva si alzano e Bedzeti in contropiede banchetta, per riportare i suoi nuovamente sul +8 (37-29). Sembra quasi lo strappo decisivo, ma ancora una volta sul più bello S. Stefano si inceppa e getta via tutto il seminato negli ultimi 2 minuti di quarto: la Briantea84 non si fa pregare e con un immediato 7 a 1 torna a contatto.
L’ultimo periodo si gioca sui nervi: in un paio di occasioni S. Stefano sale oltre il singolo possesso di vantaggio (prima con un bel canestro da sotto dell’esordiente Cini, poi con un appoggio di Veloce), ma Cantù rimane sempre aggrappata, riuscendo addirittura a trovare il primo vantaggio del secondo tempo con Sagar e Papi. Negli ultimi due minuti l’inerzia sembra tutta nelle mani dei lombardi, che sul +3 per un paio di volte hanno la palla per mettere in ghiaccio il vantaggio: è in questo frangente che però sale in cattedra Sabri Bedzeti, con due strepitosi recuperi difensivi in fotocopia a meno di 2 minuti dalla fine che tengono a galla i suoi. Eppure la Briantea84 avrebbe ancora il pallone per conservare il vantaggio, sul +1 a 18” dalla fine: Geninazzi però sbaglia l’apertura e nell’azione successiva Santorelli manda in lunetta Tanghe a soli 5” dalla sirena. Il neo italiano di passaporto, belga di nascita, fa 1 su 2, sinonimo di overtime.
Nel supplementare S. Stefano vola: Giaretti mette due canestri importantissimi, Bedzeti è sempre una presenza in area, e i marchigiani tornano a +5. La Briantea84 non ha la forza e la lucidità per imbastire l’ennesima rimonta della propria partita, e le residue speranze si infrangono sul ferro che sputa la tripla di Papi sul finale. E’ trionfo S. Stefano, che torna ad alzare un trofeo dopo lo Scudetto 2019. Per la Briantea84, prima sconfitta in Coppa Italia dal 2016. Le due rivali si ritroveranno ora una contro l’altra con un nuovo trofeo in palio già domenica 21 novembre a Meda, per la Supercoppa Italiana.
UnipolSai Briantea84 Cantù - Avis S. Stefano 57 a 62
UnipolSai (Papi 18, Sagar 9, Saaid 9, Carossino 6, De Maggi 6, Santorelli 6, Geninazzi 3, Bassoli, Carrigill, Buksa, De Prisco) Coach Daniele Riva
S. Stefano (Giaretti, Ghione, Bedzeti, Chatzidakis, Schiera, Tanghe, Griffith, Veloce, De Deus Ramos, Miceli, Castellani, Cini). Coach Roberto CeriscioliParziali (12-14, 20-24, 36-38, 54-54, 57-62)