Al grande medico dell’Inail fondatore del Centro per paraplegici di Villa Marina ad Ostia e inventore del movimento paralimpico in Europa, il Cip (Comitato italiano paralimpico) dedica il premio di laurea Antonio Maglio. Si tratta di un concorso per il conferimento di due riconoscimenti per laureandi e laureati degli anni accademici 2018/2019 e 2019/2020. L’iniziativa rientra all’interno del “Piano quadriennale di attività per la promozione e la diffusione della pratica sportiva delle persone con disabilità da lavoro 2018/2021” approvato dall’Inail.
Ai vincitori un premio di 10.000 euro. Ai primi classificati verrà assegnato un premio del valore di 10 mila euro. Possono partecipare tutti i laureati e laureandi degli atenei italiani pubblici e privati dell’anno accademico 2018/2019 e 2019/2020 che abbiano depositato o discusso una tesi di laurea finalizzata a mettere in risalto gli effetti benefici dello sport quale strumento di inclusione e integrazione sociale per il recupero del benessere psico-fisico delle persone con disabilità.
Da Scienze delle attività motorie a Psicologia, le facoltà ammesse al bando. Possono partecipare al concorso laureandi e laureati delle facoltà di Scienze delle attività motorie e sportive, Scienze e tecniche psicologiche, Servizio sociale, Sociologia, Professioni sanitarie della riabilitazione e sanitarie tecniche. Ammessi anche gli studenti di Organizzazione e gestione dei servizi per lo sport e le attività motorie, Psicologia, Scienze e tecniche delle attività motorie preventive adattate, Scienze e tecniche dello sport, Servizio sociale politiche sociali, Sociologia e ricerca sociale, Scienze riabilitative delle professioni sanitarie.
Termini di scadenza per le domande di partecipazione. Le istanze di ammissione dovranno essere inviate, in formato digitale, per i laureati e laureandi dell’anno accademico 2018/2019 entro e non oltre il 30 giugno 2020, all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Per gli studenti dell’anno accademico 2019/2020 entro e non oltre il 14 dicembre, allo stesso indirizzo di posta elettronica. I vincitori che saranno scelti da una Commissione composta da esponenti del Cip e del’Inail, in occasione della cerimonia di premiazione, dovranno esporre una breve presentazione della tesi svolta.
La parabola umana e professionale di Antonio Maglio. Assunto all’Inail l’8 marzo 1938 Antonio Maglio abilitato alla professione medica all’età di 24 anni, nel 1957 fonda il Centro per paraplegici di Villa Marina ad Ostia, di cui il luminare è primario e vicedirettore. Sulla scia dell’esperienza del neurochirurgo Ludwig Guttmann, in Inghilterra, Maglio porta in Italia i principi della sport-terapia ossia utilizzare l’attività fisica come strumento di riabilitazione psicofisica delle persone con disabilità e mezzo di inclusione e integrazione.
L’Inail e la centralità dello sport quale strumento di riabilitazione degli infortunati sul lavoro. Alla fine degli anni ‘50, in prossimità dei Giochi olimpici di Roma 1960, Maglio matura l’idea vincente e rivoluzionaria di organizzare le prime Paralimpiadi della storia nella capitale. Il percorso scientifico e umano di Antonio Maglio esprime in maniera efficace e netta la centralità che l’Inail ha sempre attribuito allo sport quale strumento di riabilitazione motoria e psicologica delle persone con disabilità da lavoro.
PREMIO DI LAUREA IN MEMORIA DI ANTONIO MAGLIO
- Dettagli
- Ufficio Stampa FIPIC
- News
- 1992