Nella mattinata di martedì 6 marzo, presso l’Istituto Comprensivo di Buccino, è avvenuta la cerimonia di consegna delle borse di studio offerte dalla famiglia Maglio, come momento conclusivo dell’appuntamento “Da Maglio ad oggi: l’evoluzione paralimpica”, tenutosi lo scorso 30 ottobre presso IIS Assteas.
Presente Maria Stella Calà, moglie del professor Antonio Maglio, e il presidente della Fipic Fernando Zappile, oltre a Rosangela Lardo D.S. IC di Buccino, Katia Trimarco, assessore alla Pubblica Istruzione Buccino, Mariano Casciano, sindaco di Palomonte, Giampiero Cerone. D.S. I.I.S. "Assteas", Lucio Alfieri, presidente BCC Buccino Comuni Cilentani, Maria Ricchiuti, consigliere regionale Campania, e Assunta Vitale, coordinatore Uff. Educ. Fisica Salerno.
“Sogno una definitiva e assoluta parità tra atleti olimpici e paralimpici, nel solco del credo originario di sir. Ludwig Guttman e di mio marito, che mi onoro di portare avanti”, ha detto la signora Maria Stella Calà Maglio; “L’esempio che ci forniscono gli atleti paralimpici è quello di chi è in grado di abbattere ogni ostacolo si sia presentato lungo il proprio cammino, fino di fatto a superare il concetto stesso di disabilità”.
“Voglio esprimere il mio più sentito ringraziamento alla signora Maria Stella Calà Maglio, per un’iniziativa che sono convinto potrà fare la differenza”, ha aggiunto il presidente Fipic Fernando Zappile; “E il ringraziamento si estende ovviamente all’Istituto Comprensivo di Buccino, a tutte le autorità coinvolte, ma soprattutto ai professori e ai ragazzi che abbiamo incontrato questa mattina. E’ da loro che dobbiamo partire per costruire il nostro futuro”.
“Siamo giunti alla fase conclusiva di un percorso educativo che ha coinvolto i nostri studenti ed ha favorito un confronto su temi di grande spessore - afferma infine la dirigente scolastica. Rosangela Lardo - Attraverso il racconto e la testimonianza della moglie, Maria Stella Cala’, abbiamo conosciuto Antonio Maglio, padre fondatore dello sport paralimpico in Italia e della sport terapia. Grazie al coraggio e alla lungimiranza di Maglio, nel settembre del 1960 furono organizzate a Roma le prime Olimpiadi per persone disabili. Maria Stella Calà continua a sostenere con amore e determinazione il progetto di Antonio Maglio partendo innanzitutto dalla scuola, sensibilizzando i nostri giovani e investendo così su quelli che saranno i futuri cittadini, nei quali riponiamo la nostra speranza per un futuro migliore”.