Al via dal 5 luglio il percorso del Candido Junior Camp, l’iniziativa ideata ormai 4 anni fa dalla Briantea 84 Cantù e dedicata alla memoria dell’indimenticabile Candido Cannavò, e che da quest’anno una vera e propria convergenza di forze, con in prima fila la Federazione Italiana di pallacanestro in carrozzina e la preziosa collaborazione dell'ASBI (Associazione Spina Bifida Italiana), oltre alla Fondazione Cannavò e a Fondazione Vodafone. Il camp rappresenta un’occasione per diffondere il basket in carrozzina su tutto il territorio nazionale ed è aperto ai giovani dagli 8 ai 22 anni con disabilità motoria.
Oltre alla sede storica del camp estivo, ossia Livigno (dal 19 al 23 luglio 2018), questa estate si aggiungono una tappa nel centro Italia (Firenze, 5-8 luglio 2018) e una sulle isole (Porto Torres, 1-5 settembre 2018). Nel 2019, invece, sono già previste Lignano Sabbiadoro (2-5 gennaio 2019) e Matera (estate 2019).
"L'iniziativa intrapresa in Sicilia l'anno scorso con la Briantea84 e l’ASBI ha dato i suoi frutti e siamo felici quest’anno di poter continuare ed ampliare ulteriormente questo progetto”, commenta il presidente FIPIC Fernando Zappile; “Prima di avere la notizia di questo finanziamento, per il quale dobbiamo ringraziare Fondazione Vodafone che ha creduto in noi, avevo promesso, anche pensando al nostro caro Daniele Redaelli, di portare il camp in una nuova Regione d’Italia ogni anno. Con il finanziamento possiamo fare davvero delle grandi cose. Il camp in Sicilia ha prodotto subito frutti eccezionali: avremo, al 99 %, una squadra giovanile di Palermo che si iscriverà al campionato e il nostro obiettivo rimane ovviamente quello di avvicinare i ragazzini alla pallacanestro. Siamo molto orgogliosi di annunciare già ora che nel 2019 ci sarà un camp a Matera, in Basilicata, dove ancora non esiste una squadra di basket in carrozzina e dove abbiamo già ricevuto il patrocinio della Fondazione Basilicata Matera che donerà 10 carrozzine. Andiamo avanti a lavorare: vogliamo rifornire le società di giocatori e promuovere questo sport meraviglioso”