Battuta una combattiva Amicacci Giulianova a Seveso 63 a 58. Domenica 20 gara 2.
Il primo capitolo della serie di finale Scudetto nel campionato di basket in carrozzina va alla UnipolSai Briantea 84 Cantù, che supera in casa 63 a 58 i rivali della DECO Group Amicacci Giulianova, al termine di un match combattuto punto a punto fino ai minuti finali. Gara due è in calendario domenica 20 maggio alle 17, ad Alba Adriatica, casa dell’Amicacci, che ora è costretta a vincere per prolungare la serie.
La partita non ha tradito le attese della vigilia, ed è stata giocata dalle due squadre con grande intensità, per tutti e quaranta i minuti. Equilibrio quasi perfetto spezzato solo nel finale, con un parziale da 10 a 2 dei padroni di casa che arriva nella seconda metà del quarto quarto, ad indirizzare definitivamente l’inerzia. Giulianova, che era stata in vantaggio fino a poco prima (47-49 a 8 minuti dal termine) non ha la forza di reagire, e così i campioni d’Italia portano a casa l’importantissima gara uno, assicurandosi una preziosa ipoteca sul tricolore, che arriverebbe in caso di vittoria in Abruzzo.
Impatto decisivo per l’UnipolSai Cantù quello della panchina, con gli 8 punti di Geninazzi (più 7 rimbalzi) e i 6 di Santorelli, che pesano come macigni nell’andamento del match. Ma è soprattutto la grande giornata al tiro dell’argentino Alberto Esteche (15 punti con 3/6 da tre), a rompere gli equilibri. Sarà lui, insieme al capitano Ian Sagar (12 punti con 12 tiri), il protagonista del parziale che decide il match nell’ultima frazione, mentre l’altro argentino, Adolfo Berdun, mette a referto 18 punti, ma con un insolito 7/22 dal campo.
Non bastano all’Amicacci Giulianova i 29 punti e i 14 rimbalzi del proprio capitano Simone De Maggi, all’esordio in una finale Scudetto ma capace di guidare i suoi fino alle soglie dell’impresa. Eppure gli abruzzesi nel corso del terzo quarto sembravano essere riusciti a trovare il bandolo della matassa per imbrigliare Cantù, grazie ad un quintetto con Galliano Marchionni da play, la francese Sandrella e i due lunghi De Maggi e Kim (non un fattore in gara uno, con soli 8 punti a referto). Ma lo scatto finale della Briantea 84 non ha trovato risposte, e ora l’Amicacci si trova a dover inseguire in una serie che spera di prolungare fino a gara tre.
UNIPOLSAI BRIANTEA 84 CANTU’ – DECO GROUP AMICACCI GIULIANOVA 63 a 58
(17-14; 29-26; 44-46)
UnipolSai Briantea 84: Berdun 18, Esteche 15, Sagar 12, Geninazzi 8, Santorelli 6, Papi 4, Raourahi, Carossino.
DECO Group Amicacci Giulianova: De Maggi 29, Kim 8, Marchionni 7, Macek 6, Miceli 6, Brown 2, Sandrella, Guirassy.